mercoledì 22 agosto 2012

"Eh ma sei proprio noiosa eh!" E i jeans gialli da tredicenne...

In questi giorni di caldo infernale (sì anche da noi in montagna fa caldo) e soprattutto di lavoro :( sapete che noi non abbiamo condizionatori in ufficio perchè "cosa ci facciamo col condizionatore che qui il caldo dura un mese se va bene e di solito siamo tutti in ferie?". Ecco. Appunto. Dicevo, in questi giorni di caldo infernale la PiccolaPeste è diabolicamente simpatica... ha deciso infatti di cimentarsi nell'arte del genitore prendendo come "figli" me e il Prof apostrofandoci in modo simpatico a seconda del pubblico che ha di fronte, secondo me fa le prove per gli oscar, pare che anche DeNiro ed Edward Norton lo facessero da bambini... :D
L'altro giorno al circolo tennis, il Prof, Samuele e Filippo giocavano a pallone, Peste li guardava, arrivo io tutta baldanzosa:
- Gioco anch'io!!!
- No tu no mamma
- E perchè?
- Pecchè sei in punissione, mettiti qui... ecco qui e ssstai ferma!
(....) (eseguo, voglio vedere dove va a parare) (torna)
- Hai finito di calmalti?
(giuro! mi ha detto così! mi stavo sbellicando ma ho tenuto la parte...)
- Sì amore
- Mmm, bene, bava, ola puoi andae a giocale...
:D :D :D
A proposito vi ho detto che la PiccolaPeste ha la lisca e non ha la erre...
Altro posto altra scenetta, la mattina mentre io mi sciolgo sulla scrivania il Prof e la Peste vanno a fare le inalazioni alle terme, per accedere alle terme si attraversa l'atrio dell'hotel e l'altro giorno il prof è stato apostrofato così mentre attraversava l'atrio dietro di lei:
- Ola bassta eh peò!
(?)
- Ti ho detto che devi compottalti pe benino...
- Cate... ma con chi ce l'hai?
- Co te babbo! Uffa... Dai vieni qui e dammi la manina...
Ma la mia prefrita resta questa:
(cartoleria, entro per comprare un astuccio da regalare a mia nipote e trovo il delirio...)
- Caterina vieni qui, stai vicino alla mamma e NON TOCCARE NIENTE!
- Si mamma.....
- Caterina NON TOCCARE!
(...)
- Cate amore, NON SI TOCCA!
- Eh ma sei poplio noiosa eh!
:D :D :D
E niente, mi fa sbudellare dalle risate ma che devo fare? A volte tengo la parte e la brontolo, altre mi vede, sa che rido con gli occhi e si mette a ridere anche lei :)
E comunque i jeans gialli che mi sono comprata come revival dei miei tredici anni e di cui "nononmivergognoaffatto" hanno fatto proseliti, mia nipote li ha visti e se ne è innamorata :) glieli ho comprati.... Ah... Ahem... mia nipote ha 13 anni.... dite che dovrei cominciare a vergognarmi? 


venerdì 17 agosto 2012

Il Monte Amiata

In questi giorni sono a lavoro... Sì beh... Grazie, una gran fortuna non c'è che dire. Ho barattato le mie ferie per un nuovo contratto e (credo/spero) una maggiore stabilità lavorativa e quindi non mi lamento... Anzi!
Ho la fortuna di vivere e lavorare in un posto meraviglioso, il Monte Amiata, in una regione che, permettetemi un po' di sano campanilismo, è tra le più belle d'Italia, la Toscana. 
Il Monte Amiata è una montagna un po' atipica (come i suoi abitanti... ma questa è un'altra storia :)) non fa parte degli appennini ma sta a metà tra la val d'orcia e la sua bellissima campagna e la maremma con il suoi litorali selvaggi. Qui tutto è vicino, il Lazio, l'Umbria, il mare, la campagna, Siena, Firenze, Perugia, Viterbo, eppure tutto è lontano. Lontano dal caos, lontano dal tempo. Sul Monte si assapora ancora la vita, i ritmi sono più lenti, la vita più gustosa... Che vi devo dire, sarà stato pure un ferragosto di lavoro ma quando si vive in un posto così...

lunedì 13 agosto 2012

Pensieri in libertà (promemoria per non dimenticare)

5 Agosto. Percepire, fortissimo, il dolore di un'amica e non poter far nulla. Pensare e ripensare "perchè?" "cosa è successo?" e non riuscire a darsi una risposta e non riuscire a dirle niente e non esserle vicino nemmeno per un abbraccio.
8 Agosto. Svegliarsi e pensare che in questo stesso giorno di 3 anni fa, mi svegliavo accanto a colui che di lì a poche ore sarebbe diventato mio marito e avevo dentro di me quella nana stupenda che ora dorme nella camera accanto...e sentirsi felice.
10 Agosto. Tornare dalla festa di compleanno di mia nipote, fermare l'auto e ritrovarsi di fronte ad un cielo stellato senza avere desideri da esprimere chè tutto quello che avrei mai potuto desiderare era già lì, insieme a me.

venerdì 3 agosto 2012

Spiderman nel letto

Stamattina ore 6:30...
"Mamma... Mamma! Maaaaaammmmaaaaa!!"
(mi trascino nella stanza della PiccolaPeste)
"Uhm... Uh... Amore che c'è? Non dormi?"
"No....Mamma... Ti metti co me ne il lettino?"
(nel lettino albergano già: RudyConiglio, Carolina la mucca, il cane Lafayette, Tinkiwinky e una piccola PippiCalzelunghe...)
"Senti amore, ma se invece vieni te nel letto della mamma?"
"Si, va bene..."
(la porto di là)
"Noooo mamma! I babbo no lo boglio!!!!"
"Ma amore il babbo dorme qui..."
"No lo boglio i' babbo."
"Non sono il babbo, sono Spiderman"
"Ah..... Ba bene allora...."

Vi chiedo: ma succede solo a me di assistere a queste scene? :D

mercoledì 1 agosto 2012

Ma come fa a far tutto? Dalla finzione alla realtà...

L'altra sera ho visto questo film. Devo dire che ero molto curiosa di vederlo perchè affronta un argomento non facile: la mamma lavoratrice, che (guarda un po'!) mi sta anche molto a cuore... chissà perchè? Quando si parla di mamme e lavoro chissà perchè l'autolesionismo e quella sottile propensione alla lamentela che hanno le donne, vengono fuori in tutto il loro splendore e allora si va dalla mamma che sta a casa e si lamenta perchè deve star dietro ai figli e alla casa e nessuno l'aiuta/la capisce e "fortunatevoichealmenovilevatedicasa!", a quelle che lavorano e si lamentano che vedono poco i figli, che quando rientrano hanno anche i mestieri da fare, che non hanno tempo per fare nulla e "fortunatevoichealmenostateacasa!". Due sensi unici insomma. Capirete che il rischio di incentrare un film sull'argomento ci stava tutto, e invece... Invece l'argomento è stato trattato in modo equo e se da una parte ci si trova di fronte alla madre in lacrime che perde il primo taglio di capelli del figlio e arriva a sabotare una torta confezionata per farla sembrare casalinga per non far fare brutta figura alla figlia di fronte alle compagne di scuola, una che si appunta le cose da fare sulle mani e che invece di dormire fa le liste, dall'altra parte abbiamo una donna che ama il suo lavoro, che lo fa con passione, che non vuole farsi scavalcare dai viscidi colleghi e che non usa come scusa la sua famiglia ma anzi non perde occasione per ribadire che avere una famiglia è bellissimo, faticoso, ma bellissimo. Inoltre ci sono una serie di battute illuminanti come quando lei rientrando da un viaggio di lavoro commenta la reazione dei figli dicendo del piccolo "essere la madre di un bambino di due anni è come essere una star del cinema in un mondo senza critici" e invece commenta le ritorsioni psicologiche della grande dicendo "qualsiasi madre vi dica che non farebbe di tutto per aggiudicarsi l'amore dei suo figli può scrivere sul suo curriculum bugiarda.... chi vuole guardare la tv!!!!!!!". Insomma per certi aspetti  mi ci so ritrovata poi la finzione ovviamente diverge dalla realtà per altri aspetti...  Ad esempio la falsa cialtroneria di Sarah Jessica Parker, che si limita allo essere spettinata in ufficio... mah... io a volte ringrazio l'esiguità del mio guardaroba che mi permette di avere 4 o 5 cose intercambiabili tra loro in modo da potermi vestire in 5 minuti, oppure quando in casa cucina col tacco 12.... vabbè.... oppure il marito indulgente e innamorato che al massimo dell'arrabbiatura riesce a dire "Ne riparliamo quando torni", col piffero che il Prof, che pure è un ottimo marito e padre, mi lascia andar via nel bel mezzo dell'inferno da me scatenato! E il capo che si scioglie dopo il discorsetto finale sull'amore per un lavoro inconciliabile con la famiglia, finanche a rimandare la trasferta al lunedì per permettere alla mamma di fare un pupazzo di neve con sua figlia? Sè... come no... Ecco apparte questi momenti poco realistici ma che contribuiscono al messaggio positivo che il film vuole dare, "Ma come fa a far tutto?" è un film carino che si guarda volentieri e poi la battuta migliore è alla fine del film:
"Ma tua moglie che lavoro fa?"
"Mia moglie.... è un giocoliere"