Era un venerdì quando girandomi ti ho visto arrivare. Sapevo che saresti venuto a trovarci ma chissà perchè in quel momento presa dai "discorsi tra mamme al parco", non ci pensavo più. Era venerdì, la Peste giocava con le amichette, il sole splendeva sul parco, faceva caldo ma non troppo. Mi hai visto subito e nonostante fossero passati tre anni mi hai riconosciuto da come gesticolavo, un segno distintivo inequivocabile, come la camminata "da donna incinta" mi dicevi e adesso, con un pancione di 7 mesi e un po' sì, che posso darti ragione :)
Era un venerdì quando hai conosciuto la PiccolaPeste, quando ti ha investito, come un uragano con le sue domande e con le sue chiacchiere, quando vi siete presentati, quando ti sei aggiudicato la sua attenzione e la sua simpatia con la maglietta con Minnie e Topolino. Era venerdì, erano passati tre anni ma quando abbiamo cominciato a parlare, per me, era come se ci fossimo lasciati la sera prima, succede di rado questa magia. Succede di rado che nonostante la vita ci porti lontano i nostri pensieri continuino a incontrarsi, a seguire gli stessi percorsi. E' stato bello vedersi, è stato bello parlare, è stato bello vedere che alla fine della giornata avevamo ancora tante e tante cose da dire. E' stato proprio un bel venerdì.
Era un venerdì, c'è ne vorrebbero tanti di quei venerdì
RispondiEliminaCon parole di viaggi , musiche, gessetti alla liquirizia, scarpe, proff. , bimbe super vivaci , discorsi complici.
Che bel venerdì
:)