“Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina”. Sant’Agostino.
lunedì 17 giugno 2013
In viaggio verso l'indipendenza
Il weekend al mare si è concluso, entriamo in casa e mentre saliamo le scale si fa già largo nelle nostre teste e nel nostro cuore la sensazione che questa sarà una settimana diversa da tutte le altre, o almeno, diversa da tutte le settimane trascorse da tre anni e 7 mesi a questa parte. Il silenzio è la componente di maggior disturbo, non ci siamo più abituati. Entriamo in casa, ci guardiamo, uno sguardo pieno di dubbi e riciproco conforto, ci abbracciamo, il Prof mi fa un sorriso, io trattengo a stento le lacrime “Telefoniamo?” è tutto ciò che riesco a dire, lui sorride e mi prende in giro ma io so, che in cuor suo, non aspettava che questa domanda. E così chiamiamo. Sono passate appena due ore da quando l’abbiamo lasciata, ma a noi sembra già un’eternità, facciamo i sostenuti ma in realtà alle parole “Sta benissimo, sta facendo il bagno con i cuginetti” e “No… non ha chiesto di voi” un po’ ci si stringe il cuore. Ci consoliamo ancora un po’ a vicenda con frasi di circostanza come “Massì vedrai che starà benissimo” e “E poi venerdì siamo di nuovo lì e poi io resterò con lei altre due settimane…” e ancora “E’ giusto così, deve crescere libera, indipendente…”, ma io vorrei stringerla ancora una volta e farle le pernacchie sul collo e sentire la sua risata mentre divincolandosi mi dice “Dai!! Mamma!!”. Non c’è niente da fare, la PiccolaPeste riesce a stupirmi sempre! E se da una parte questo suo carattere indipendente, questa sua caparbietà, questo suo decidere da sola, sempre e comunque, mi fa un po' paura perchè so che sarà sempre più difficile gestire i suoi slanci crescendo, da una parte mi rende profondamente orgogliosa di lei. Sento che sta crescendo come io e come il Prof sognavamo, tosta, indipendente, legata a noi certo ma non in modo morboso, sapendo di poter contare sempre su di noi sentendosi libera di esprimersi e sperimentare. Certo sarà un lungo viaggio, sicuramente sbaglieremo strada più di una volta, ma non ci fermeremo, nemmeno quando una domenica sera tornando a casa la troveremo più silenziosa del solito :)
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