mercoledì 19 giugno 2013

L'estate e suoi ricordi

Finalmente l'estate è arrivata anche qui in montagna! Gli alberi sono verdi, le vie profumano di rose, le rondini gridano nel cielo, che finalmente è azzurro ma che più azzurro non si può. Come ogni anno in questo periodo mi vengono in mente un sacco di ricordi, immagini, frammenti, delle mie bellissime estati di ragazzina! Ma quanto si stava bene quei tre mesi di assoluta libertà senza la scuola?!
Stamani per esempio venendo a lavoro ho visto due ragazzine che aspettavano il pullman per Siena (il mercoledì a Siena c'è il mercato...), erano così carine con i loro shorts di jeans, la canotta e il viso pulito. Mi hanno ricordato quando anch'io come loro, prendevo il pullman con le mie amiche per andare a Siena oppure in piscina a Bagno Vignoni o al mare, con i panini nello zainetto, qualche soldo e la carta telefonica per telefonare a casa quando arrivavo e quando ripartivo... ma ve la ricordate la carta telefonica? E le cabine? Cioè... pare la preistoria eppure quand'ero ragazzina io i cellulari non c'erano e non sono così matusa! Insomma che bei ricordi legati all'estate! Quei viaggi in pullman che profumavano di "cosa da grande" di libertà, di indipendenza, le risate spensierate, i pensieri che non andavano mai oltre la giornata che stavamo trascorrendo, non un progetto, non un "devo fare" "devo ricordarmi di".... N-I-E-N-T-E.
Solo la spensieratezza dell'adolescenza, il calore del sole sulle braccia e sulle gambe scoperte e il vento, profumato di campagna, che entrava dai finestrini della corriera... Bei ricordi.
E voi, che ricordi avete dei vostri primissimi viaggi da soli?

lunedì 17 giugno 2013

In viaggio verso l'indipendenza

Il weekend al mare si è concluso, entriamo in casa e mentre saliamo le scale si fa già largo nelle nostre teste e nel nostro cuore la sensazione che questa sarà una settimana diversa da tutte le altre, o almeno, diversa da tutte le settimane trascorse da tre anni e 7 mesi a questa parte. Il silenzio è la componente di maggior disturbo, non ci siamo più abituati. Entriamo in casa, ci guardiamo, uno sguardo pieno di dubbi e riciproco conforto, ci abbracciamo, il Prof mi fa un sorriso, io trattengo a stento le lacrime “Telefoniamo?” è tutto ciò che riesco a dire, lui sorride e mi prende in giro ma io so, che in cuor suo, non aspettava che questa domanda. E così chiamiamo. Sono passate appena due ore da quando l’abbiamo lasciata, ma a noi sembra già un’eternità, facciamo i sostenuti ma in realtà alle parole “Sta benissimo, sta facendo il bagno con i cuginetti” e “No… non ha chiesto di voi” un po’ ci si stringe il cuore. Ci consoliamo ancora un po’ a vicenda con frasi di circostanza come “Massì vedrai che starà benissimo” e “E poi venerdì siamo di nuovo lì e poi io resterò con lei altre due settimane…” e ancora “E’ giusto così, deve crescere libera, indipendente…”, ma io vorrei stringerla ancora una volta e farle le pernacchie sul collo e sentire la sua risata mentre divincolandosi mi dice “Dai!! Mamma!!”. Non c’è niente da fare, la PiccolaPeste riesce a stupirmi sempre! E se da una parte questo suo carattere indipendente, questa sua caparbietà, questo suo decidere da sola, sempre e comunque, mi fa un po' paura perchè so che sarà sempre più difficile gestire i suoi slanci crescendo, da una parte mi rende profondamente orgogliosa di lei. Sento che sta crescendo come io e come il Prof sognavamo, tosta, indipendente, legata a noi certo ma non in modo morboso, sapendo di poter contare sempre su di noi sentendosi libera di esprimersi e sperimentare. Certo sarà un lungo viaggio, sicuramente sbaglieremo strada più di una volta, ma non ci fermeremo, nemmeno quando una domenica sera tornando a casa la troveremo più silenziosa del solito :)

venerdì 7 giugno 2013

Da "Ribelle" a "Ribelle"

Cara PiccolaPeste,
ieri sera mentre dormivi la mamma e il babbo hanno visto un cartone animato che si chiama "The Brave - Ribelle", in questo cartone animato c'era una principessa, di quelle che ti  piacciono tanto, ma senza corona e senza principe. La principessa si chiamava Merida e correva libera con i suoi bellissimi riccioli rossi, tirava frecce con il suo arco, cavalcava attraverso boschi incantati e si arrampicava su ripide rocce. Merida non voleva un principe e di certo non stava rinchiusa nella sua camera ad aspettarlo. Merida non si vestiva di rosa e non canticchiava canzoni melense tutto il santo giorno. Merida era una tosta... e indipendente... così indipendente che pensava di poter fare a meno di sua madre, così tosta da credere che sua madre non la capisse, che non l'amasse abbastanza da farle fare come voleva.
A volte ti guardo, piccola mia, e vedo già una piccola Merida che cresce dentro di te, una piccola ribelle, indipendente, testarda, impulsiva. E questa cosa mi rende orgogliosa di te, ma allo stesso tempo mi fa anche una gran paura perchè in te rivedo un'altra piccola ribelle che adesso è diventata una mamma. Una mamma che adora sua figlia e che ogni giorno combatte una lotta con sè stessa per non sbagliare, per cercare di starle vicino senza soffocarla, per cercare di non domare quella piccola ribelle ma di darle tutti gli strumenti perchè sappia dominarsi da sola e soprattutto per insegnarle che la mamma c'è sempre, qualsiasi cosa succeda... anche se diventasse un orso :)

giovedì 6 giugno 2013

Il mio preferito animale... (Della serie "Ma lei come l'ha presa?")

Ieri sera, nella cameretta della Peste....

PiccolaPeste - Mamma il mio preferito animale è il Koala... Il Koala e Zoomarine...
Io - Zoomarine? Non è un animale... il Delfino dici?
PP - Sì mamma, il mio preferito animale è il Koala e poi il Delfino...
(...)
PP - Epperò mamma anche il Cavallino è il mio preferito animale, il Koala, il Delfino e il Cavallino
(...)
PP - Sì mamma... sono i miei preferiti animali... anche il Maialino però e poi la Sorellina e dopo anche la Tigre! Ecco!

Poi si è messa giù e trattenendo le risate le ho letto la storia...
La Sorellina viene dopo il koala, il delfino (zoomarine per gli amici), il cavallino e il maialino, ma sempre prima della tigre... mmm... ma quel che stupisce è che è tra i suoi "preferiti animali"....
Che dite mi preoccupo?